Per le condotte che, all’esame dei risultati delle ispezioni televisive, presentassero problemi di piccola entità e localizzati in zone ben precise, può essere impiegato un risanamento localizzato mediante tronchetti in fibroresina che interessano normalmente una zona lunga massimo 600 mm.
Dopo aver individuato e mappato il punto da risanare con la telecamera, viene predisposto un nastro di feltro, di lunghezza adeguata, rinforzato con fibre di vetro o materiale similare ed impregnato in cantiere con apposita resina indurente a temperatura ambiente. Il feltro così preparato è introdotto nella condotta avvolto su di un apposito tubolare pneumatico (pallone) dimensionato a seconda della tubazione.
Il pallone dovrà essere dotato di by – pass interno (un tubo di adeguate dimensioni che lo attraversi per tutta la lunghezza) in modo da non interrompere il flusso della fognatura. Il posizionamento del pallone viene eseguito con opportuni dispositivi quali, cavi di trascinamento mossi da argani motorizzati, aste flessibili o altro, sotto la guida di una telecamera di servizio. Una volta posizionato, il pallone è gonfiato con opportuna pressione pneumatica in modo tale che il nastro di feltro impregnato di resina venga compresso contro la parte da risanare, fino a far penetrare parte della resina nelle cavità e nelle crepe della parete lesionata.
Successivamente all’indurimento della resina, il pallone viene sgonfiato ed estratto dalla tubazione lasciando all’interno uno strato di materiale che dovrà aderire perfettamente alla superficie stessa della condotta. La resina dovrà essere compressa contro la parete della tubazione in maniera tale da costituire un corpo unico saldamente unito senza compromettere la stabilità statica e l’elasticità del tubo.
Al termine di queste operazioni si procederà ad una ispezione televisiva di controllo.